Nel Poliambulatorio fisioterapico Ds Cares gli esperti si dedicano quotidianamente alla soluzione di problemi fisici e di disagi di vario genere, offrendo un approccio integrato e coinvolgendo figure altamente qualificate nel campo della medicina, ortopedia e fisioterapia.
La nostra équipe è formata da professionisti con competenze specialistiche diverse, che lavorano in sinergia in tutte le fasi del percorso riabilitativo, dalla diagnosi al completo recupero del benessere.
L’ortopedia è la branca clinica e chirurgica della medicina che si occupa dell’inquadramento diagnostico e del trattamento degli infortuni e delle patologie che coinvolgono l’apparato muscolo-scheletrico, chiamato anche apparato locomotore. Quest’ultimo è costituito, come suggerisce lo stesso termine, dall’unione dell’apparato scheletrico e muscolare. Ne fanno, dunque, parte lo scheletro, i muscoli, i tendini e le strutture articolari (menischi, legamenti, cartilagine).
Queste patologie possono essere di natura traumatica, per lo più con carattere di urgenza, o di natura degenerativa, legate per lo più all’ usura delle strutture tendinee e articolari.
Il termine ortopedia è frutto dell’unione delle due parole greche antiche “orthòs” e “pàis”, che significano rispettivamente “dritto” e “bambino”. Non a caso, un tempo l’ortopedico si occupava esclusivamente, o per lo più, della cura delle deformità ossee nei bambini. Oggi, pur avendo mantenuto lo stesso nome, l’ortopedico si occupa di pazienti di tutte le età.
L’ortopedico è un medico chirurgo specializzato in Ortopedia, e si forma conseguendo una Laurea in Medicina e Chirurgia e, successivamente, una specializzazione in Ortopedia e Traumatologia. Può ulteriormente specializzarsi su una parte specifica del corpo: anca, spalla, ginocchio, per esempio.
L’ortopedico è allo stesso tempo diagnosta e terapeuta: è titolato a condurre indagini utili a diagnosticare una patologia dell’apparato locomotore e, allo stesso tempo, può procedere al trattamento della stessa il quale, a seconda dei casi, può essere farmacologico, riabilitativo, infiltrativo o chirurgico.
In questo aspetto è da rintracciare la principale differenza tra la figura professionale dell’ortopedico e quella del fisiatra, spesso confuse. Nonostante entrambe le figure si occupino dell’apparato muscolo-scheletrico, il fisiatra è un medico non chirurgo, che interviene sulle patologie dell’apparato locomotore avvalendosi di trattamenti conservativi e riabilitativi, volti a ripristinare funzionalità e mobilità. L’ortopedico, invece, è un medico chirurgo e, come tale, può anche intervenire chirurgicamente in prima persona.
Il medico chirurgo ortopedico tratta tutte le condizioni che incidono sull’apparato muscolo scheletrico, come: fratture ossee, infortuni alle articolazioni (distorsioni e lussazioni), tendinopatie, borsiti, contratture, stiramenti e strappi muscolari, deformità della colonna vertebrale e degli arti, discopatie, artriti e artrosi, malattie metaboliche e tumori alle ossa.
Tra le patologie più spesso trattate dallo specialista ortopedico, anche a seconda della parte del corpo su cui si specializza, possiamo trovare problematiche: