Qual è la postura corretta da tenere durante il lavoro?

I dolori alla schiena, alle gambe, al collo, sono spesso segnali che il nostro corpo ci invia quando svolgiamo le attività di tutti i giorni mantenendo una postura errata. Ciò avviene senza neanche accorgercene, complice la fretta, lo stress, e una tendenza a dare per scontati alcuni semplici accorgimenti.
Imparare qual è la postura corretta da tenere durante il lavoro e la vita di ogni giorno, significa riuscire a prevenire questi disturbi prima che la situazione si faccia complicata.
La postura corretta per il lavoro d’ufficio
Partiamo, ovviamente, dal lavoro d’ufficio che interessa una gran fetta di persone. Qui entrano in ballo diverse situazioni di rischio: la postura di base della persona, come la tendenza a ingobbirsi o meno, la qualità della sedia dove passiamo la maggior parte delle ore lavorative, la posizione del computer e del mouse, e tanto altro.
Qual è il modo migliore di sedersi per evitare i dolori alla schiena?
Lo sappiamo bene: il lavoro costringe a stare seduti a lungo nella stessa posizione. Se perpetriamo in una postura scorretta, lo stare seduti e la mancanza di movimento possono causare accorciamenti e sbilanciamenti in alcuni muscoli, portando a condizioni più o meno serie, come le lombalgie, le problematiche discali e, appunto, dolori di vario tipo.
È davvero difficile concentrarsi sulla postura mentre stiamo svolgendo altre attività che assorbono tutta la nostra attenzione, ecco perché dobbiamo in un certo senso “farci furbi” e usare qualche piccolo trucco per favorire il mantenimento di una postura corretta.
La prima abitudine da prendere è quella di alzarsi ogni mezz’ora – se possibile – e fare una rapida passeggiata: questo ci salva dalle conseguenze del mantenere una postura sbagliata portando il corpo a prendersi letteralmente una pausa. Inoltre, posizionando nella zona lombare della sedia un rotolino o uno spessore, saremmo naturalmente portati a mantenere la colonna vertebrale in una posizione più corretta possibile.
Cerchiamo poi di tenere sempre a mente che dobbiamo poggiare il peso sulle “ossa del sedere” e non sulla parte finale della schiena: in questo modo rispettiamo le curve della schiena e le vertebre della zona lombare, che sono soggette a ernie e protrusioni discali.
E’ importante per questo motivo sedersi vicino alla scrivania così da evitare piegamenti o rotazioni in avanti del busto per raggiungere il monitor o lo schermo.
Altra cosa molto importante è quella di tenere la testa alta. Cercando di non incurvare il collo in avanti si potranno evitare possibili dolori al collo stesso, alle spalle e alla schiena, quindi ricordiamoci sempre di questo importante consiglio. Per farlo potrebbe essere utile, se possibile, regolare l’altezza e l’inclinazione del monitor, che dovrebbe trovarsi all’altezza degli occhi.
Lavorare in piedi: impariamo a farlo correttamente?
C’è anche chi è costretto per lavoro a stare molto tempo in piedi. Questo però non è detto che sia meglio, anzi! Anche stare in posizione eretta ha delle regole importanti che quando non vengono rispettate risultano in dolori e conseguenze a carico della colonna.
Iniziamo, appunto, dai piedi, che devono essere allineati con le anche. Poggiare i piedi per terra è inoltre un’altra attività spontanea che dobbiamo cominciare a svolgere con maggiore consapevolezza: il peso del corpo deve poggiare sulla zona plantare, tendenzialmente al centro, e non troppo all’esterno o all’interno.
Più in alto ci sono le ginocchia che devono essere impercettibilmente piegate: quando le teniamo rigide e estese stiamo aumentando la tensione sulle articolazioni con conseguenze sulla loro salute. Un altro punto critico a cui prestare attenzione è l’atteggiamento della zona lombare: i dolori alla parte bassa della schiena sono spesso causati da una perdita progressiva della sua naturale curvatura. Fateci caso, e cercate di aiutarvi allenando anche il sistema propriocettivo (di cui abbiamo parlato in maniera approfondita in questo articolo) che è in grado di gestire la nostra posizione in maniera inconscia.
Piccoli esercizi che possono aiutare la postura
Bastano in realtà 15 minuti al giorno per educare il nostro corpo a una postura corretta. La ginnastica posturale di DS Cares Eur Torrino Mezzocammino lavora proprio con l’obiettivo di insegnare al paziente qualcosa che possa praticare nella vita di tutti i giorni ed evitare di incorrere nuovamente negli stessi problemi. Dalla respirazione diaframmatica che ci permette di gestire il nostro corpo, all’allenamento del sistema propriocettivo, agli allungamenti dei muscoli posteriori e anteriori. Piccoli accorgimenti che, una volta imparati, fanno davvero la differenza.