Il termine yoga deriva dalla radice sanscrita “yuj” che significa attaccare, unire, aggiogare, ed è una pratica antichissima che affonda le sue radici in India tra il IV e il II millennio a.C.
Benché lo yoga nasca come pratica prettamente legata ad una filosofia di stampo religioso, con il tempo, si svincola progressivamente da tale accezione. Tale svincolamento è dovuto alla sua diffusione in Occidente, a partire dalla fine degli anni Sessanta, e alla crescente consapevolezza circa il giovamento che la sua pratica costante può apportare alla salute.
Lo yoga moderno è da intendersi, dunque, principalmente come una forma di esercizio fisico con ricadute benefiche significative sul piano fisico. Ciononostante, lo yoga è praticato anche come rimedio allo stress elevato, come fuga dai ritmi frenetici nei quali talvolta siamo imprigionati, come pratica volta a favorire la concentrazione, il rilassamento e l’equilibrio psicologico.
In questo, lo yoga moderno è da intendersi anche come una disciplina che cambia il proprio “approccio alle cose”, che aiuta ad approdare all’integrazione armonica dell’uomo con sé stesso e con ciò che lo circonda, e a raggiungere l’equilibrio tra le dimensioni di corpo, mente e spirito.
Concretamente, una lezione-tipo di yoga consiste nel connubio di esercizi fisici a basso impatto, meditazione e tecniche di respirazione e di rilassamento che si fanno progressivamente sempre più sofisticate. Nello specifico, lo yoga si avvale di:
Gli esercizi sono spesso accompagnati da un sottofondo musicale rilassante.
Elevati livelli di stress, il bisogno di tenersi in forma svolgendo un’attività non eccessivamente faticosa, la necessità di staccare la spina e regalarsi dei momenti solo per sé sono solo alcune delle motivazioni che spingono sempre più persone ad iniziare a praticare yoga.
I suoi benefici, infatti, sono molteplici e coinvolgono il piano fisico, psicologico e relazionale. Essendo una tipologia di attività che si avvale di esercizi fisici a basso impatto, inoltre, può essere praticato davvero da tutti, di ogni età e sesso.
I benefici puramente fisici derivanti dalla pratica costante dello yoga sono spesso sottovalutati. Praticarlo è, infatti, consigliato per migliorare la propria postura, la forza, la flessibilità e la mobilità muscolare, l’equilibrio e la propriocezione corporea, e favorire una respirazione corretta e funzionale. Risulta inoltre essere un ottimo alleato per migliorare la funzionalità di organi, tessuti e apparati, in particolar modo il sistema cardiocircolatorio, e rafforzare il sistema immunitario in generale.
Sotto il profilo mentale, diversi studi scientifici hanno dimostrato che praticare yoga risulta efficace per ridurre lo stress, aumentare la propria autostima e migliorare la fiducia in sé stessi. Una pratica prolungata può aiutare a combattere l’insonnia e i disturbi del sonno, e giovare sulla capacità di concentrazione, sulla memoria e sulla gestione delle proprie emozioni. Tali benefici, ravvisabili proprio in quella concezione dello yoga come “disciplina che cambia il proprio approccio alle cose”, possono portare anche a un miglioramento della propria sfera relazione. Essere mentalmente in equilibrio, rilassati e concentrati, vivere più autenticamente il contatto con noi stessi, infatti, ci predispone maggiormente alla relazione: ci apre maggiormente all’ascolto e al dialogo, ci permette di comunicare più efficacemente, gestire creativamente le nostre emozioni e trovare soluzioni nuove ad eventuali conflitti.