
La sinovite è una patologia infiammatoria, acuta o cronica, che agisce sulla membrana sinoviale, il tessuto che riveste l’interno delle articolazioni, producendo una maggiore quantità di liquido sinoviale, la cui funzione è di lubrificare al fine di evitare l’attrito del menisco, del femore e della tibia.
I sintomi della sinovite sono caratterizzati da dolore, gonfiore, aumento della temperatura del ginocchio e difficoltà di movimento dell’articolazione. Le cause di un’infiammazione sinoviale possono essere diverse, tra cui infezioni o malattie reumatiche.
Per effettuare una corretta diagnosi è fondamentale una valutazione eseguita da un medico specialista che potrà consigliare degli esami strumentali come risonanza magnetica o l’analisi del liquido sinoviale tramite prelievo da analizzare in laboratorio.
I sintomi della sinovite
I sintomi comuni a tutte le forme di sinovite includono tumefazione (gonfiore) associata a dolore, versamento articolare sieroso e difficoltà, se non impossibilità, di compiere movimento dell’articolazione interessata.
L’area affetta da sinovite appare gonfia, calda e dolente. Se si tratta di un’infezione, la cute del ginocchio potrebbe essere anche tesa e arrossata.
Quali sono le cause della sinovite al ginocchio?
Un’infiammazione sinoviale può essere generata da diversi fattori: un evento traumatico causato da un impatto diretto sull’articolazione, artrosi avanzata, malattie reumatiche come la gotta, infezioni locali o malattie infettive generali, lupus, artrite reumatoide. Come già specificato all’inizio, la sinovite al ginocchio può essere acuta o cronica.
Le forme di sinovite acuta sono provocate da traumi o da malattie infettive come la meningite. In questo caso il liquido infiammatorio infiltra lo spessore della membrana e si raccoglie nella cavità articolare mescolandosi con il fluido sinoviale.
Le forme di sinovite cronica possono essere di natura batterica e, quindi, causate da patologie quali sifilide o tubercolosi, oppure da particolari condizioni che determinano degenerazione dell’articolazione, sofferenza delle cartilagini articolari ed artrosi.
Come curare la sinovite: trattamento e riabilitazione
Partiamo dal presupposto che non esiste un trattamento di fisioterapia che sia adatto a tutti i quadri clinici di sinovite. Gli studi fisioterapici, come DS Cares, scelgono il trattamento adeguato in base allo stato della patologia.
Nel caso di un’articolazione calda, ad esempio, e con un livello alto di infiammazione, si potranno utilizzare terapie fisiche come laserterapia, tecarterapia, o gli ultrasuoni, al fine di stimolare il processo riparativo.
Se, invece, il fisioterapista si trova di fronte ad un paziente affetto da una fase post acuta della sinovite, potrebbe optare per un trattamento che vada stimolare il rilassamento, la mobilità e l’elasticità dei tessuti, grazie a sedute di riabilitazione motoria e riabilitazione funzionale.
Sicuramente, a coloro i quali soffrono di sinovite acuta è consigliato di ridurre tutte le attività che provocano dolore, fino ad arrivare al riposo assoluto nei casi più gravi.
Da DS Cares la prima valutazione e consulenza è gratuita e il tuo fisioterapista ti potrà aiutare a realizzare un programma di riabilitazione personalizzato e, tenendo in considerazione la gravità della situazione, in caso di non cronicità, e l’impegno riabilitativo, i tempi di recupero variano solitamente tra le 3 e le 4 settimane.